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                                               VHGE'I'AZIONI:~

                     1\lacehla
                         La  parto  piit  alta.  dell'isola  è  occupatn.  da  u.o  tipo  di  vegeta-
                      zione,  a  erti  si  può  dare  il nome  generico  eli  maccilia.
                         Esi:;tono  però  nell'isola duo  di,-eriii  aspctli  della  maccilia,  che
                      descriver·cmo  separatamente.
                         D  primo  tipo  di  macchia  occupa  la  parte  ott.eutrionale  della.
                      co ·t:t  Ù\ 7 C.·L  dcll'iRoltL,  e  precL-;amcutc l e  v~~Jl i  posto Ira  la,  ca.tcna
                      dorsnlo  c  la,  cu.tcna. coRliem  (cfr.  Fig.  20),  allo  (].llnli  faru10  sbocco
                     . ul  m::brC'  Jc  gole  lll'oronclamenLc  incu,ss:rttl'  1li  Gir·o<lifalco,  Fossonc
                      Gatti,  n ~trratwo e  Bona.gi:t.  Il  duplh;c  vallone  tli  Gesummunno
                      è  limitato  in 11ILo  cln.  Pizzo  Oampan~t con  le  t'OCC'io  dell'Antova.nni
                      Campo ;  il  Vl~ilOilO di  GirodifaJco  è  delimiln.lo  da  Pizzo  del  Cft·
                      prar·o ;  Plutrnot.a,  una  vaJlc  piìt  ampiu.,  è  delimitata da Pizzo  D'al-
                      eone ;  <'  Uonagia  è  tlclimitnta. dal  Pizzo  dolio  Fragole.
                         Qui vi si trova tm ccrlo  accumulo  di terreno,  . cm·o,  in  qualche
                      punto  quasi  nero  od  umiùo,  con  elci  muschio,  c  d  n.bbin,mo  rac-
                      colto  u.bbonùnutPmento  Cyclamrn  rt'[){mdum  c  .A risa.rum  1 ulga1·e;
                      sulle  t•occ·i(l  c  rocc<>Ltc,  cito  uon  m tl.I ICILI10  mni,  il  Poltfpodimn  vul-
                      ga.re;  si  ò  Lrovlttn,  anche  UJU1  colonia  di  bulbi  éli  Scilla  H'ugh-ii,
                      che  Ln  lu llo  i'l  rcsLo  dell' isola  non  vive  r:ho  ~ullc pareti  J'Occio:so
                      verli c~tli,  e  qualctw  grosso  cespuglio  eli  Lomic('l'a  ù117Jlexa,  che  nel
                      re to  clcll isola  vive,  c·ome  IR  1 'cilla,  csclnsivamcnte  :sulle  p~ucti
                      rocciose.  D  lipo  fii  vcgetaziouo  può  definirsi  come  macelli:~ me-
                      dit.errancn.  con  ce  pugli  di  leccio  (Figg.  23  e  24) abbastanza fili n,
                      c  iu  quulchc  caso  molLo  Iittn  specialmente  verso  iJ  fondo  dei
                                                                         1
                      valloni,  cioè  c•ont.r·o  la  murclglia  dei  picc·hi  costieri. Spe<'io  pr·e-
                      dominnnte  è  Pistaoirt  Lcntiscu.s,  ello lHtò  ::ts~nmcro quasi  le  pro-
                      porzioni  di  rLlboro ;  vengono  poi  Oisf11s  in.camt~ cd. El'ica,  rrwlti-
                      flom .  .lVlolto  u.l>l>onrlaut.c  c  fisiouomicn.moul.o  1n·edomir~rmto  ~1.1-
                      Pepocn  doUn  fioriLurn.,  a  Novembre,  ò  OarJitne  olcifolia,  che  pnò
                      as~umcrc Pa~pct.to di  all>Prcllo i  più  scat'fl:l.  ·,  Daplme  Gnidiwm.
                         Anricutamlosi  VOI'. o  l'alto  alla  <:alcna  dot·salc,  il  terreno  si  (a


                          1  Putroppo  In  mnntnmm. di attrezzatura per  pa&>aro  la  notte  aU'a.perto,
                      C'i  La  impedit-o  di spingerei  fino  al  retro  della Celleno.  costiera.
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